Si chiama asimmetria informativa: il sapere del medico è difficilmente accessibile al paziente. Una vera e propria barriera comunicativa che oggi con il web si può abbattere. Come? Un buon esempio di comunicazione strutturata per agevolare il dialogo con il paziente è quella di Eduardo Celentano, Specialista in Cardiologia, Aritmologia e Responsabile Unità di Aritmologia e Scompenso Cardiaco dell’Ospedale Santa Maria di Bari.
La strategia comunicativa dell’istituto gestito da Celentano comincia dal web: una comunicazione chiara e semplice, che risponde perfettamente alla regola delle cinque W della comunicazione con un linguaggio alla portata di tutti, immediato anche nella comunicazione per immagini.
E’ altrove, che il messaggio si articola, lasciando al portale web il ruolo di strumento di servizio adatto a tutti. Da qui, partono un’altra serie di servizi dedicati ai pazienti come:
1. Le interviste, che permettono di avere un primo approccio con la figura e la professionalità del medico;
2. I canali Social, piattaforma di comunicazione input-output divenuta essenziale alle aziende non solo per il confronto con il cittadino, ma anche per configurarsi in modo professionale sul panorama mediatico.
La comunicazione è pianificata su più livelli: più semplice nel vasto mare del web, più articolata grazie ad altri servizi che permettono di abbracciare un bacino di utenza più vasto. E’ la magia del web 2.0.