Puglia, 2010: per la prima volta si parla di “emergenza Xylella” alle porte. A farlo è Rodrigo Almeida, docente dell’Università di Berkeley, California. Il batterio da lui citato, la Xylella fastidiosa, è noto per aver infestato viti e alberi di agrumi. Oltreoceano, non in Europa. Non in Puglia.

Allora perché, senza alcuna evidenza scientifica, da qualche anno a questa parte si riconduce il disseccamento degli ulivi pugliesi alla Xylella? Perché si varano piani straordinari, si commissionano studi, si ordinano espianti?

Xylella Report nasce su iniziativa di Marilù Mastrogiovanni per far luce su questa vicenda.

Dal lavoro di scavo e verifica sono nati un sito web e il libro-inchiesta “Xylella report – Uccidete quella foresta. Attacco agli ulivi del Salento”.

Attualmente si sta lavorando al secondo volume, che sarà presto disponibile.


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